20 maggio 2012

Bellflower



regia Evan Glodell
sceneggiatura Evan Glodell
soggetto Evan Glodell
anno 2012
genere Drammatico, Azione
cast Evan Glodell, Tyler Dawson, Jessie Wiseman, Rebekah Brandes, Vincent Grashaw

- Le cose andranno male.
- Come fai a saperlo?
- Perché succede sempre così. Ti ferirò e non potrò farci niente.
- Ah, e come sai che non ti ferirò io?
- Ne dubito.

Madre Medusa


Due amici che condividono la passione per un film. Quando erano piccoli registrarono su cassetta Mad Max e lo rividero per centinaia e centinaia di volte, rendendosi ossessionati dall'universo ideato da George Miller. Adesso ricreano armi e veicoli dalle fattezze apocalittiche per prepararsi ad essere i dominatori delle strade quando in un futuro prossimo lo scenario catastrofico diventerà una realtà. Non immaginate troppo perchè il presente si svolge nella periferia di Los Angeles dove Woodrow, uno dei due amici, si innamora di Milly. Aiden, l'altro pazzo amico, continua il progetto "Medusa" senza l'appoggio del fedele compagno. La filosofia di Aiden e Woodrow è quella di muoversi senza rimanere attaccati a nessun luogo, ma quando il loro essere in continuo movimento -lo spostarsi da un posto all'altro- viene meno, il rischio di marcire nel paesino di Milly si fa forte. Livelli di tensione consistente, drammaticità scioccante.
Folle, folle, folle. Una pellicola totalmente fuori dai canoni cinematografici. Anzi mi fermo a una pellicola totalmente fuori. Quasi documentaristica. I protagonisti sono suonati come delle campane e tra citazioni di Lord Humungus e poderose sbronze, passano intere giornate ricreando e testando, in un piazzale abbandonato, strumenti distruttivi. Per fare due esempi... fucile a canne mozze e lanciafiamme. Alla ricerca del veicolo (e chi ha visto Mad Max sa a cosa mi riferisco) raccattano tutto quello che gli capita, rigorosamente con aspetto apocalittico. Si respira odore di cherosene per tutti i centocinque minuti. Immaginate questo film come un lanciafiamme... ecco la fiamma pilota viene accesa subito nell'incipit con questa citazione:

"Lord Humungus non sara' sconfitto"

segue subito dopo una scena con derapata di una macchina super truccata, la Madre Medusa che diventerà il simbolo della storia dei due amici, si potrebbe quasi dire che ne sia figlia perchè quello che noi vediamo è anche la sua genesi. Fiammata. Altra fiammata.
Bellflower spettacolare come una fiammata.
Contorto, sporco, cattivo ma maledettamente straordinario.
8

16 commenti:

  1. ce l'ho da vedere da un botto!
    ma dopo questo pezzo mi hai incuriosito abbestia ;)

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    1. Frank approfittane, la visione per me è stata travolgente!
      a buon intenditore poche parole :)

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  2. Hai incuriosito anche me.
    Vado a recuperarmelo!

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    1. ottimo Ford, devi guardarlo!
      oltretutto esperienza visiva non da poco.

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  3. sembra interessante, cercherò di vederlo anche io :)

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    1. molto interessante questo prodotto, Arwen confermo.
      cerca di vederlo!!! :)

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  4. un film che si preannuncia parecchio originale...
    mi sa che mi hai incoraggiato a vederlo

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    1. Cannibale, il film è già un mio cult personale, poi anche low low budget.
      merita assolutamente una visione!

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  5. E' quel genere di film che potrebbe piacere alla mia Dolce Metà, faccio che passargli il titolo (e la recensione) ^^

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    1. grazie Acalia, un film curioso tosto e divertente in alcune parti, spero gli piaccia.

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  6. Non lo conosco. Però mi incuriosisce. Intanto me lo segno.

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    1. ciao newmoon, fai bene a segnarlo. Insolito come film ma efficace.

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  7. Ce l'ho in lista da un po', dopo aver letto la trama alquanto spastica, ho solo il timore che oltre alle premesse folli poi il tutto rimanga troppo lineare.. ma prima o poi lo vedo :)

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    1. guarda Evan Glodell gioca molto con la linea temporale della storia. Potrebbe essere uno di quei film che automaticamente troveresti bellissimo, ma mi è sembrato di capire che le tue pretese siano abbastanza alte... sono curioso di sapere cosa ne pensi di questo film!

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